Mangiamo prima di tutto con i nostri occhi.
Marco Gavio Apicio. In qualche momento del I secolo a.C..
La visuale di un cibo da parte di un potenziale cliente è un fattore fondamentale per deciderne l’acquisto. Vedere un bel piatto fumante, anche solo in foto, scatena in noi sensazioni che ci inducono a optare per l’acquisto.
Ne è responsabile la grelina, detta anche “ormone dell’appetito” (o se preferite, la cosiddetta “acquolina in bocca”).
«La percezione del sapore è multisensoriale, con tutti i sensi, tra cui vista, udito, olfatto e tatto che potenzialmente contribuiscono a dare forma all’esperienza del sapore (…). La vista sembra essere indirettamente dominante nella percezione multisensoriale del sapore, a causa del suo ruolo nell’aiutare a stabilire le aspettative che poi ancorano la successiva esperienza vera e propria del sapore»[1].
Da qui, l’importanza fondamentale per una attività ristorativa di esporre i propri prodotti nel modo che sia, agli occhi degli avventori, più invitante possibile[2].
Ed è questo il focus centrale della vetrina espositiva e degli armadi con porte a vetro di Inox Bim.
Refrigerati, con controllo umidità ed ozono (come optional), e gestione da remoto.
E, soprattutto, dotati di LUCI LED!
A che pro l’illuminazione?
«Esiste una correlazione tra il colore dell’illuminazione ed il colore del cibo, e questo può incoraggiare o scoraggiare la sensazione di appetito»[3]: l’illuminazione è uno strumento dunque indispensabile a suscitare nel cliente sensazioni positive che lo spingono all’acquisto.
«La luce è un importante strumento di marketing perché ha un impatto sulle emozioni dei consumatori. (…) l’illuminazione rappresenta una parte significativa dell’ambiente di acquisto e con alcuni tipi di prodotti freschi non confezionati è l’unico e fondamentale strumento di marketing»[4].
Se riportiamo il tutto all’attività ristorativa, l’illuminazione può spingere dunque il potenziale acquirente all’acquisto, e di conseguenza al consumo, di cibo esposto. Non solo prodotti “da banco”, come in una pasticceria o rosticceria; ma anche a bistecche di carne o pesce dry-aged, se l’espositore è in bella vista in sala!
Altresì vi sono ricerche che raccontano come il colore del background (che siano le luci, ma anche, ad esempio: i piatti, la tovaglia, ecc.) possa influenzare la percezione stessa del gusto di un piatto, per quanto non vi sia ancora chiarezza sul come lo faccia[5]!
Quali luci?
Come dicevamo, le Vetrine a Colonna di Inox Bim, così come gli armadi con porte a vetro, utilizzano i LED.
Questi sono regolabili: attraverso un app, si può decidere il colore, la gradazione, l’intervallo tra varie tonalità…
Le lampade LED montate sulle macchine di Inox Bim hanno un indice cromatico (Ra) di 80: un valore abbastanza alto che permette di valorizzare le tonalità della merce illuminata, e di riprodurne il più fedelmente possibile i colori.
Riteniamo che queste siano le luci più appropriate: sia per via del loro basso consumo energetico, sia perché è dimostrato come facciano più “presa” nel cliente di lampada alogene o fluorescenti[6].
Quale tonalità?
Per quanto concerne il colore della luce, la regola generale è: utilizzare una tonalità che sia simile a quella del prodotto[7].
Tuttavia, abbiamo esaminato alcuni studi, e ascoltato dei pareri di gente esperta nel settore: ad ogni prodotto, c’è un tipo di illuminazione che è più congeniale!
Carne
Per quanto concerne la carne rossa, come prevedibili, delle sfumature di rosso sono consigliabili[8].
I tagli di manzo sono più attraenti se illuminati con una tonalità di rosso scuro, tendente al marrone. Un colore più rosato per la carne di maiale; bianco pallido o beige per il pollo[9].
I pezzi di carne in frollatura “avanzata”, ossia già visivamente ossidati, possono risultare visivamente più invitanti se illuminati con un tonalità rosea che metta in risalto il colore della carne, ma anche il bianco “osseo” del grasso.
Salumi
La tonalità di luce giallo/oro, considerata anche come “stimolante” per l’appetito[10], sembra essere un’ottima scelta per l’esposizione di salami in fase di stagionatura.
Altrimenti, anche un colore rosa pallido, tipico da macelleria, potrebbe essere indicato.
Pesce
Il pesce in frollatura può essere illuminato con tonalità blu tendente al violetto, che richiama il colore del fondale del mare.
Con pesci come branzino, trota iridea o cernia, si può optare anche per un colore argenteo.
In presenza di pesci dai colori diversi, magari dai colori più “vivi” come il salmone o la gallinella, si può optare per un bianco “neutro” brillante, che esalti la vivacità dei colori.
Pane e Pasticceria
In uno studio del 2022, in cui 80 persone veniva richiesto di esprimere le proprie preferenze su pane e prodotti dolciari esposti in vetrine con diverse luci, si è giunti alla conclusione che: « Il pane era più adatto ad essere esposto sotto fonti di luce con alti livelli di illuminamento e basse temperature di colore correlate (rosso-arancione), mentre le torte si sono rivelate più accattivanti sotto fonti di luce con alti livelli di illuminamento e temperature di colore correlate relativamente più elevate (blu-viola)»[11].
In un altro studio (del 2015), veniva sconsigliata luce che elevasse troppo il contrasto dei colori, così come una luce bianca dalle forti sfumature[12].
Immaginiamo che una scelta appropriata sia quella di optare per una luce pallida del colore simile a quella del prodotto esposto
Vino
Il vino, essendo in bottiglie munite di etichetta, è diverso dagli altri prodotti sopracitati: qui entrano in gioco altri fattori estetici legati al packaging.
Ad ogni buon conto, è stato dimostrato come «Una illuminazione viva porta il cliente ad esaminare le bottiglie di vino più nel dettaglio»[13].
[1] On tasty colours and colourful tastes? Assessing, explaining, and utilizing crossmodal correspondences between colours and basic tastes. C.Spence; X.Wan; A.Woods; C.Velasco; J.Deng; J.Youssef; O.Deroy. 2015
[2] «Increasing visibility of target products through visual images or visible spatial arrangement is a key factor at the point of purchase». Sensory Nudges: The Influences of Environmental Contexts on Consumers’ Sensory Perception, Emotional Responses, and Behaviors toward Foods and Beverages. H.S.Seo. 2020
[3] «There is an interaction effect between lighting color and food color in encouraging and discouraging one’s appetitive feeling». Bon Appétit! An investigation about the best and worst color combinations of lighting and food. H.J.Suk; G.L.Park. 2012
[4] «Light is an important marketing tool due to the fact that it has an impact on consumer emotions and retail atmosphere. (…) lighting represents a significant part of the shopping environment and with some types of fresh non-packed goods is the only and crucial marketing tool». How can food retailing benefit from neuromarketing research: a case of various parameters of store illumination and consumer response. J.Berčík; E.Horská; W.Y.Wang; Y.C.Chen. 2015
[5] «And although explanations for the fact that the background colour (e.g., of the plate, cup, pot, etc.) impacts taste/flavour perception are not yet fully worked out, the results of a growing number of empirical studies now support the view that product extrinsic colour really does matter». Background colour & its impact on food perception & behaviour. C.Spence. 2018
[6] «The Wilcoxon signed rank test clearly proved that the valence of the respondents is different with accent lighting while it was the most dissimilar with the positions with LED light source compared to halogen and fluorescent lamp. At the same time was detected the highest amount of positive emotions with this type of lighting. This LED spotlight has the lowest electricity consumption among all the used types of lighting». How can food retailing benefit from neuromarketing research: a case of various parameters of store illumination and consumer response. J.Berčík; E.Horská; W.Y.Wang; Y.C.Chen. 2015
[7] Bon Appétit! An investigation about the best and worst color combinations of lighting and food. H.J.Suk; G.L.Park. 2012
[8] «Color Temperature of 2800 to 3500 Kelvin. Color Rendering Index (CRI) of 80 to 90. Higher proportions of red light are desirable for meat product display». Meat Lighting facts. M.C.Hunt; M.Seyfert; D.H.Kropf; C.R.Raines. 2009
[9] Effect of illumination source on the appearance of fresh meat cuts. S.Barbut. 2001
[10] Bon Appétit! An investigation about the best and worst color combinations of lighting and food. H.J.Suk; G.L.Park. 2012
[11] The impact of illuminance level, correlated colour temperature and viewing background on the purchase intention for bread and cakes. W.Chen; X.Wu; Z.Liu; Y.Liu; Q.Liu; M.Pointer; J.Liang; T.Khanh. 2022
[12] A study of preferred colour rendering of light sources: Shop lighting. F.Szabo; R.Keri; J.Schanda; P.Csuti; A.Wilm; E.Baur. 2015
[13] «With brighter lighting, the customer is led to examine the bottle of wine in more detail». The influence of in-store lighting on consumers’ examination of merchandise in a wine store. C.Areni; D.Kim. 1994