Avendo io un ché di boomer, vi sono diverse tendenze social che non capisco.
Non ultima, quella del Fridgescaping: niente di più. e niente di meno, che “decorare l’interno del frigorifero”.
Sì, è un po’ bizzara come cosa… eppure, è questa la nuova tendenza che è recentemente esplosa sul social network Tik Tok (e dove sennò??). Il suo hashtag ha raggiunto oltre 35 milioni di menzioni.
Si decorano i ripiani del frigo come se fossero delle piccole Dolls House inglesi, o come il balcone che dà sulla via principale, con tanto di vasi, fiori (finti) e luci a LED.
Si dà sfogo al senso estetico in uno dei luoghi “meno ortodossi” che si possa immaginare.
Tutto ciò condiviso con foto dai filtri più accattivanti, puntando a ricevere quella cascata di like tanto benefica per l’ego dell’Homus Sapiens Social.
Una nuova tendenza apparentemente innocua.
Ma la mia anima di vecchio brontolone non può fare a meno di… brontolare, appunto!
1) In quasi tutte le foto che vedo, noto che dentro il frigo (nella stragrande maggioranza dei casi, è l’unico frigo della casa) c’è del cibo. Inutile dire che per arredarlo bisogna tenerlo aperto, anche se è in funzione. Questo non è un bene, né per il cibo che c’è dentro né per lo spreco energetico che ne deriva
2) Soprammobili e decorazioni varie, molte volte, non sono fatti per stare vicino al cibo. Sono portatori di microbi e batteri, quando non trattati o colorati con sostanze nocive. Io non li metterei vicino a frutta e verdura…
In ogni caso: vendo frigoriferi (per la ristorazione professionale).
Anche gli interni sono belli e spaziosi. Con la possibilità di creare zone notte, spazi per il tempo libero, accoglienti camere per gli ospiti, e posto auto al coperto.
Ma sarei più felice se ci mettessi dentro del cibo.
E sono abbastanza sicuro che lo sarebbero anche le autorità sanitarie…