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Conoscete Henri Coandă?
Dalla Romania…
Un personaggio da romanzo: nato nel 1886 a Bucarest, in una famiglia dell’alta borghesia, venne avviato sin da giovanissimo agli studi militari.
Si distinse sin da subito per la sua dimestichezza con la fisica e l’aerodinamica, tanto da riuscire (a soli 19 anni) a progettare un aereo-missile per l’Esercito.
Ebbe occasione di viaggiare per perfezionarsi, in qualità di tecnico militare, in Belgio e Germania.
Finché non decise che la divisa da militare gli stava stretta.
In Asia…
Si prese dunque un periodo che oggi definiremmo sabbatico, e, con una automobile (parliamo del 1909…) decise di intraprendere un lungo viaggio che lo portò prima ad Isfahān e Teheran, nell’allora Regno di Persia. E poi fino alle vette del Tibet.
Ora, se vi state chiedendo quanti imprevisti possa aver avuto una persona nel 1909 a intraprendere un viaggio con una automobile di quell’epoca, beh, siamo in due. Ma non è il punto di questo post!
Comunque… Henri torna dal suo lunghissimo viaggio e si stabilisce a Parigi, ove entrò a studiare allo “Institut Supérieur de l’Aéronautique et de l’Espace“.
Ora, cosa c’entrano il viaggio in macchina e gli aerei con le cappe aspiranti, direte voi?
Ci arriviamo…
Ed infine a Parigi…
Fu nella Paris della Belle Epoque che Henri pubblicò un progetto su un nuovo tipo di motore d’aereo, il quale sfruttava un effetto che fu presto battezzato con il suo nome: Effetto Coandă.
Usando le parole stesse dello scopritore:
“quando un getto di fluido viene fatto passare su una superficie piana o curva adiacente, si piega per seguirne la superficie, trascinando grandi quantità di aria”.
Ergo, quando il pennacchio termico, non disturbato da eventuali correnti d’aria, si alza dalla zona cottura, una superficie parallela a questo (come una paratia d’acciaio) aiuta a convogliare il moto convettivo di questi fumi, i quali si dirigeranno verso i filtri. Il tutto con un risparmio non indifferente in termini di energia!
Ecco, abbiamo già parlato in precedenza della importanza delle paratie, sia laterale che nella schiena della linea cottura.
Non abbiamo però ringraziato il Sig. Coandă per averci spiegato il motivo per cui sono importanti!
Grazie Henry, quindi. E grazie Aluminox per fornire cappe per la ristorazione di prima qualità!
