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Tutti sanno quali sono i piatti italiani più famosi al mondo.
Il podio se lo contengono sempre i soliti: pizza, spaghetti, lasagna, ravioli, e così via…
Ma questo per quanto riguarda il salato.
Tra i dolci, la corona invece è saldamente in mano al Tiramisù.
Tuorlo d’uovo, mascarpone, zucchero, caffè (possibilmente della moka), biscotti savoiardi, cacao in polvere.
Un dolce semplice, non serve cottura. Dura giorni in frigo ed è buono e nutriente.
E ricostituente, soprattutto. Lo dice il nome stesso.
Ma le sue origini? Lontane nel tempo e annebbiate da mille leggende?
Non proprio: il dolce è abbastanza recente, e risale agli anni 70 del XX secolo.
Fu inventato nel ristorante Le Becccherie di Treviso dal Pastry Chef Roberto Linguanotto insieme ai proprietari del locale, i coniugi Campeol.
Ispirato ad un ricostituente tipico della tradizione contadina locale, il cosiddetto sbatudin, composto di tuorlo d’uova, zucchero e mascarpone, il dolce spopolò sin da subito, tanto da uscire dai confini del Trevigiano e conquistare in breve non solo l’Italia, ma tutta Europa.
La sua origine recente non ha certo impedito diversi tentativi di story-telling: d’altronde, come ho scritto in un altro post riguardante la Pinsa romana, questo mica deve raccontare la verità!
Tra le più fantasiose c’è quella di una suocera che gestiva un ristorante insieme al figlio ed alla moglie di questi. La nuora, tornata dalla maternità, era ancora troppo debole per tornare a lavorare. La suocera allora creò questo dolce appunto perché si rimettesse in forze.
Perché tornasse presto in cucina, mica per altro…
Un’altra storia vuole invece che il dolce sia stato inventato dalla padrona di un bordello. I clienti lamentavano il fatto che le mogli avessero preso il “vezzo” di chiedere al marito di ottemperare ai propri doveri coniugali quando questi rincasava tardi. Ovviamente, se questi non fossero stati performanti, avrebbero subito capito che il motivo sarebbe stata la visita alla Casa di Piacere.
Presto fatto, la Maitresse inventò questo dolce che, come un viagra ante-litteram, permetteva ai mariti fedifraghi di poter accontentare anche le proprie mogli.
Per la soddisfazione di tutti: della Maitresse che vedeva tornare la propria clientela, delle mogli che così non avevano più motivo di sospettare.
Ma soprattutto per la soddisfazione dei mariti…
Il punto è: mangiate il tiramisù perché è buono. Ma non credo che faccia fare miracoli a letto (ad ogni buon conto, non sottovalutate l’effetto placebo).
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