Tutti, da Trapani a Sondrio, abbiamo sentito almeno una volta il vecchio adagio: “Ridi ridi, che la mamma ha fatto gli gnocchi!“.
Di solito si dice a chi ride ad alta voce in modo infantile, o comunque per una ilarità fuori luogo.
A volte, è anche usato per dire “ride bene chi ride per ultimo“.
Tuttavia, il detto ha origini incerte.
C’è chi fa risalire la frase a momenti di povertà, quando un piatto di gnocchi, che magari interrompeva una dieta austera, bastava a portare in tavola un po’ di allegria.
Beh, non credo.
In fin dei conti gli gnocchi sono un piatto semplice ed economico: bastano patate, farina, olio e formaggio grattugiato, almeno nella sua forma più semplice.
Sarebbe più facile immaginarsi un povero contadino ridere di fronte un bel piattone di carne di maiale, o qualche altra pietanza destinata alle cucine delle classi più abbienti.
Sinceramente, penso piuttosto che sia un proverbio che gioca semplicemente sul nonsense; sulla metafora dello scemo che ride fuori posto, che ricorda un bambino che ride perché a cena c’è il suo piatto preferito.
Personalmente, mi piace più la risata di un bambino che quella di uno scemo.
E mi piacciono gli gnocchi, in tutti i modi. Anche solo con olio e parmigiano grattugiato, come quelli della foto!
Gnocchi cucinati con attrezzature Inox Bim, preferibilmente!