Sono parecchie le ricerche scientifiche che dimostrano come l’appetibilità dei cibi dipenda anche dalla luce usata quando questi vengono esposti.
Dalla temperatura del colore della luce, ad essere precisi. Questa viene normalmente espressa in gradi Kelvin (K).
Uno studio in particolare è molto esplicativo della questione: “Bon Appétit! An investigation about the best and worst color combinations of lighting and food”, pubblicato da un team di ricercatori sudcoreani nel Journal of Literature and Art Studies, nel 2012 (consultabile QUI).
Questo afferma due punti molto importanti per quanto concerne l’argomento:
1) In genere, viene preferita una illuminazione con un colore a bassa purezza (ovvero, un colore non vivido e non monocromatico. Un esempio è la illuminazione bianca con sfumature di colore).
2) Quando il colore del cibo e il colore dell’illuminazione sono simili, in genere il colore dell’illuminazione stimola l’appetito.
Ecco perché vengono suggeriti sfumature tendenti al rosso scuro per la carne, sfumature tendenti al giallo per pane e prodotti bakery, ed azzurro per il pesce.
Quest’ultimo è proprio il caso che vediamo nel video!
Il ristorante è BOWA di Dubrovnik (Croazia): il pesce è un Tonno Rosso (in inglese il “Bluefin“. Giusto per complicare un po’ le cose!)
Qui lo vediamo esposto (ed in frollatura) in un armadio climatico Inox Bim.
Sì delizioso da mangiare, ma anche bello da vedere.
Poi… con questa illuminazione!