La tradizione cattolica di rappresentare il presepe con statuine e varie miniature è vecchia di secoli.
In origine, questa era una prerogativa di monasteri e chiese del territorio italiano (tradizione inaugurata da San Francesco d’Assisi, oltre 800 anni fa).
Negli ultimi decenni, tuttavia, ha cominciato ad essere una consuetudine anche nelle case dei cittadini (non solo nel Bel Paese, ma anche in altri paesi cattolici del mondo).
Oggi il presepe è, a tutti gli effetti, un banco di prova per creativi.
Rappresentare la nascita di Gesù in modo fantasioso con materiali diversi è una sfida raccolta dagli amici del ristorante “La locanda del brigante” in Abruzzo.
I ragazzi hanno allestito una scenografia con le statuette di Giuseppe e Maria (la tradizione più “integralista” vieta di apporre la statuetta di Gesù bambino prima della mezzanotte!).
Pezzi frollati di carne rossa di prima qualità fanno da sfondo, a simboleggiare le montagne della Giudea che circondano Betlemme.
E non è la stella cometa a far luce, ma bensì un armadio fermalievita Inox Bim, ideale per stagionare salumi, frollare carne o pesce, e molto altro!