Pensa a qualcosa che rappresenti la Francia. Se non la prima cosa, almeno la seconda o la terza sarà la baguette.
E infatti il tipico pane francese è stato dichiarato dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità. Un’altra specialità enogastronomica che si aggiunge ad altre “celebrità del settore” come il borscht, il kimchi, la birra belga e la pizza napoletana.
La baguette ha una storia che, come quella di quasi tutti i cibi famosi, non è facile da rintracciare: chi tira in ballo Napoleone (che avrebbe preteso che i fornai uscissero con un pane facile da portare in giro per i soldati); altri fanno risalire le sue origini a un fornaio austriaco (August Zang) che gestiva una boulangerie a Parigi a metà del XIX secolo.
In ogni caso, il nome baguette lo troviamo per la prima volta in un documento ufficiale del 1920, che stabiliva che questo tipo di pane doveva essere “largo 5 o 6 cm e alto 3 o 4 cm; lungo circa 65 centimetri e pesante circa 250 grammi“.
Tuttavia, la baguette sarebbe un pane semplice, se non fosse per il fatto che non lo è…
È fatto infatti, come dicono i fornai francesi, solo di “acqua, farina, lievito, sale e savoir-faire”.
In conclusione, non posso fornirvi gli ingredienti o il savoir-faire, ma sicuramente un armadio fermalievita di Inox Bim vi aiuterà a far lievitare le vostre baguette (o qualsiasi pane vogliate), proprio come nella foto sotto, cortesia del nostro amico Pencho, della panetteria “Panaderia Oton” (Murcia, Spagna).